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#Novità del Settore
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Argo riprende la produzione mentre l'Italia allenta il blocco di Covid-19
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Argo Tractors - l'azienda dietro i marchi Landini, McCormick e Valpadana - ha ripreso la produzione questa settimana con rigorose misure di sicurezza in vigore, mentre l'Italia comincia ad allentare le restrizioni di Covid-19.
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A partire da ieri, lunedì 4 maggio, alcuni reparti sono tornati indietro, "per essere pronti ad una ripresa che preveda l'adozione di misure e protocolli interni a tutela della salute e della sicurezza di tutti i dipendenti del gruppo e dei partner", ha detto in un comunicato il colosso delle macchine agricole.
Argo ha sottolineato che tutti i suoi impianti soddisfano i requisiti sanitari necessari dal 10 aprile.
Questo, dice il gruppo, ha riguardato gli impianti di sanificazione con una soluzione a base di cloro - radiestesia delle linee di produzione con un trattore e un irroratore, mentre gli uffici sono stati trattati con irroratori a spalla.
L'obiettivo dell'azienda è quello di "facilitare il ritorno al lavoro", sulla base della sicurezza dei dipendenti, con l'adozione di misure che comprendono un video tutorial per la formazione del personale sulle migliori pratiche igieniche, nonché la fornitura di dispositivi di protezione individuale (DPI) - in particolare guanti da lavoro e una maschera facciale.
Tra le altre misure in corso di attuazione vi sono: l'allontanamento sociale tra il personale, il rilevamento delle temperature dei dipendenti, orari di inizio rigorosi per l'accesso ai locali, il lavaggio frequente delle mani e la disinfezione del luogo di lavoro.
Commentando, il presidente della Argo Tractors, Valerio Morra, ha detto:
"La salute dei nostri dipendenti, clienti e partner è un impegno primario, oltre che parte della nostra missione aziendale, e non fallirà certo ora che la produzione è ripresa.
Il distanziamento sociale, la misurazione delle temperature all'ingresso, l'uso di maschere e l'igienizzazione delle postazioni di lavoro sono solo alcune delle pratiche già adottate.
"In una situazione come quella attuale, il senso di responsabilità di tutti è fondamentale e chiediamo ai nostri dipendenti di seguire le regole indicate per la propria e altrui salute"