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#Colture
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GLI STIVALI PER TERRA O GLI OCCHI NEL CIELO?
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STRUMENTI AD ALTA TECNOLOGIA SONO UN'INTEGRAZIONE PER UN BUON SENSO AGRONOMICO VECCHIO STILE.
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Nel 1999, non sarebbe stato pazzesco pensare che nel 2019 si potevano prendere decisioni sul campo con pochi colpi di tastiera di un computer.
Non ci siamo ancora, ma la proliferazione di strumenti di crop-scouting basati sul web e di applicazioni per smartphone nell'ultimo decennio ha messo molte informazioni nel palmo della tua mano. Decine di questi prodotti per la ricerca e l'analisi delle colture esistono per gentile concessione di numerose aziende che vanno dalle start-up della Silicon Valley con capitale di rischio alle multinazionali del settore sementiero e chimico.
Orvin e Austin Bontrager lo sanno meglio di molti altri
Orvin è un consulente certificato per le colture di 43 anni presso la ServiTech Crop Consulting. Con sede ad Aurora, in Nebraska, esplora 16.000 acri all'anno. Suo figlio, Austin, è un insegnante di fisica, diventato specialista in ag tech alla ServiTech, con sede a Seward, Nebraska.
Pensate a Orvin come a un boot-on-the-ground, in field scouting, mentre Austin distribuisce sensori, dati e tecnologia. L'obiettivo finale per entrambi i Bontrager, tuttavia, è lo stesso: massimizzare la redditività del coltivatore utilizzando il minor numero di fattori produttivi. Per quanto potenti siano gli strumenti ad alta tecnologia, non c'è alternativa al buon vecchio know-how agronomico e all'analisi sul campo. Ecco perche' hai sentito tuo nonno dire: "L'unica cosa che vuoi vedere nei tuoi campi e' la tua ombra"
Allora, cosa c'e'? Riesci a prendere decisioni agronomiche solide senza mai lasciare il tuo ufficio?
Non cosi' in fretta.
DOVE I DRONI SONO A CORTO DI DRONI
Il frutto basso appeso in ag tech è l'immagine aerea. Prima con i satelliti e ora con i droni, le immagini aeree sono uno strumento utile per l'analisi globale del raccolto. La risoluzione delle immagini è notevolmente migliorata, offrendo agli agricoltori una visione a volo d'uccello delle aree di campo danneggiate da malattie, effetti ambientali o anche da erbacce. Tuttavia, non può sostituire l'analisi sul campo. E' essenziale vagliare le aree problematiche viste dall'alto.
"Non ho ancora visto un drone in grado di capovolgere le foglie di soia e cercare gli afidi sotto di essa", dice Austin. "Quando questi produttori sono là fuori a cercare, non stanno solo guardando, stanno tirando su fisicamente le piante, tagliando steli aperti, e guardando sotto le foglie."
Le mappe con immagini aeree mostrano i risultati delle decisioni prese dagli agricoltori, aggiunge Orvin
"Ma devi curare molti dei tuoi insetti e delle tue malattie prima ancora che compaiano nelle immagini. Se aspetti che le immagini vengano mostrate, sei in ritardo", spiega
Il campo in via di sviluppo delle immagini termiche per l'agricoltura mostra un maggiore potenziale di recupero, in particolare nei campi irrigati. Le immagini termiche misurano la temperatura relativa al suolo di un campo e mostrano differenze in tutto il campo. Per gli irrigatori, le immagini termiche possono rilevare la posizione degli ugelli dell'irrigatore
"Nel Nebraska occidentale o nel Kansas, puo' essere enorme", dice Orvin
INPUT DELL'UTENTE NECESSARIO
I coltivatori spesso inviano file Orvin di sementi piantate e prodotti per la protezione delle colture attraverso una serie di strumenti di gestione delle colture basati sul web. Può accedervi sul suo iPad, che ospita anche immagini satellitari di tutti i campi da lui esplorati
Questi strumenti - FarmLogs, FBN, Encirca e molti altri - possono aggregare rapidamente le informazioni sui raccolti, spesso fornendo strumenti di previsione utilizzando algoritmi di modellazione dei raccolti combinati con le informazioni meteorologiche
È facile farsi influenzare dalla pubblicità di un nuovo prodotto tecnologico che promette agli agricoltori di prendere decisioni più rapide e semplici
Apparentemente, questi strumenti sono un miglioramento rispetto a carta e penna o persino a un computer e foglio di calcolo, ma sono buoni solo quanto le informazioni e il tempo che gli utenti mettono in loro
"Ci vuole un livello di impegno", dice Austin. "Non e' qualcosa che devi solo scrivere un assegno e dire: 'Sto bene', premi un pulsante sulla tecnologia, e questo e' tutto l'investimento che fai"
Anche l'esplorazione delle colture, nel frattempo, richiede uno sforzo. Camminare nei campi, guardare le radici e le foglie delle piante, cercare insetti ed erbe infestanti richiede uno sforzo. C'è la soddisfazione di vedere quei campi in prima persona durante la stagione di crescita e poi vedere gli impatti al momento della raccolta
"Vedere quei risultati che ora si stanno accumulando con il raccolto dopo che ho guardato i campi ogni settimana per tutta l'estate è un vero e proprio immateriale che è difficile da misurare - e vederlo anno dopo anno sullo stesso campo", dice Orvin.
SNAP SENTENZE
Per quanto la tecnologia possa influenzare le decisioni agronomiche, non c'è sostituto dell'elemento umano. "L'agronomia è totalmente imprevedibile", dice Orvin. "I sistemi biologici sono molto piu' complicati di qualsiasi altra scienza missilistica."
La complessità della biologia del suolo e della fisiologia delle colture - insieme alle decisioni su quali input sono utilizzati dove - può avere un impatto importante sul successo di una coltura. Poi, tenere conto dell'impatto del tempo
"Non è che puoi prendere decisioni migliori del 5% nell'azienda agricola e otterrai un reddito migliore del 5% rispetto al contadino che prende decisioni peggiori del 5%", spiega
Il punto cruciale? Che si tratti di una consulenza di un consulente agricolo, di osservazioni di prima mano di un agricoltore o di una serie di strumenti ad alta tecnologia, l'agricoltura è ancora un tiro di dadi
"Il meglio che puoi fare è caricare meglio i dadi", dice Austin. "Puoi ottenere le migliori raccomandazioni su quando spruzzare, quando innaffiare, quando innaffiare, o qualsiasi cosa del genere. Ma sai, ti ritrovi con quella tempesta di vento sbagliata che stende tutto il tuo mais a terra, e non importa quanto bene tu abbia fatto un lavoro"
BONTRAGER E BONTRAGER: TRE PASSI VERSO LA REDDITIVITÀ
L'analisi dei dati e lo scouting sul campo possono lavorare insieme per migliorare la vostra redditività, secondo Orvin e Austin Bontrager, rispettivamente agronomo di supporto tecnico e specialista ag tech, presso ServiTech Crop Consulting
Ecco come.
1. IDENTIFICARE LE ZONE DI PROFITTO
Molti agricoltori sanno che ci sono aree all'interno di un campo che semplicemente non producono così come gli altri. Forse e' una zona umida o un vecchio cantiere. In ogni caso, non ha senso applicare gli stessi semi, la stessa fertilità e lo stesso raccolto
trattamento di protezione che ricevono le aree più redditizie
Ci sono strumenti online che ti aiutano a determinare quanto denaro viene guadagnato o perso in queste aree. In alternativa, calcolate voi stessi questi costi utilizzando calcoli a costi fissi e variabili combinati con una mappa del rendimento. Le applicazioni a tasso variabile sono più difficili da accertare, ma è fattibile, dicono. Il punto fondamentale è che probabilmente spendete più soldi in quelle aree del settore che non vi daranno mai un ritorno netto positivo sull'investimento.
2. COPRIRE LE FILE FINALI
Il più grande spreco di input del raccolto? Anno di entrata e di uscita, sono le ultime file. Gli agricoltori mettono la stessa quantità di denaro - o più - nelle loro file finali e spesso ottengono la metà del rendimento. Controlla il tuo monitor di rendimento o le immagini satellitari per vedere come le rese di fine fila impallidiscono a confronto.
"Se gli agricoltori lasciassero letteralmente quelli in una copertura permanente, guadagnerebbero di più anche se pagassero ancora l'affitto", dice Orvin
Inoltre, le file finali sono vivai di erbacce, aggiunge
"Quanti campi ci sono e le file finali sono piene di alghe di Palmer? Voglio dire, sono solo vivai di erbacce, e tu stai trascinando quel seme sul campo"
E' difficile non piantare ogni ettaro in un campo, ma pensatelo in questo modo: Una striscia di erba di 20 piedi su ogni estremità di un quarto di sezione è di soli 3,64 acri. I risparmi sui costi derivanti dalla riduzione della pressione delle erbe infestanti, eliminando le spese per sementi e fertilizzanti e la resa persa a causa della compattazione delle macchine agricole e da raccolta si sommano nel tempo
3. ESEGUIRE STRISCE REATTIVE
Con l'adozione diffusa di monitor di rendimento e hardware di assistenza allo sterzo GPS, non ci sono scuse per non avere strisce reattive dei semi più recenti, prodotti chimici o pratiche, dice Austin
Troppo spesso, i coltivatori si affidano a un anno di dati su un intero campo per determinare se un nuovo prodotto o una nuova pratica fornisce più rendimento o profitto. Non e' esatto, spiega lui. I dati utili richiedono confronti - preferibilmente confronti multipli, e all'interno dello stesso campo
Austin suggerisce di testare la teoria da provare o confutare. Provare un po' più prodotto di quanto raccomandato e un po' meno di quanto raccomandato su più aree. "Puoi guardare la mappa del rendimento più tardi e vedere la differenza", dice.