Vedi traduzione automatica
Questa è una traduzione automatica. Per vedere il testo originale in inglese cliccare qui
#Novità del Settore
{{{sourceTextContent.title}}}
Cile: l'allevatore di salmoni nega che i pesci sono morti per sottodichiarazione
{{{sourceTextContent.subTitle}}}
Il produttore cileno di salmone Nova Austral ha negato le affermazioni del quotidiano online El Mostrador (The Counter) che ha massaggiato le sue cifre per nascondere la mortalità.
{{{sourceTextContent.description}}}
Tali affermazioni fanno seguito ad un'indagine di El Mostrador, durata diversi mesi, che ha indotto il servizio cileno per la pesca e l'acquacoltura, Sernapesca.
Nova Austral, incentrata su Magallenes, è di proprietà delle società di private equity Altor, norvegese, e della Bain Capital, con sede negli Stati Uniti.
El Mostrador ha detto di aver fatto trapelare e-mail che mostrano che la direzione di produzione di Nova Austral ha incaricato i responsabili di zona di declassare i dati sulla mortalità da segnalare alla Sernapesca.
Ha inoltre riferito che l'azienda si è commercializzata come leader di mercato nel settore della sostenibilità.
"Aggiustare con il macello
"Dobbiamo scrivere una mortalità più bassa di quanto non lo sia. Quando raccogliamo, dobbiamo adattarci al mattatoio", dice Arturo Schofield, responsabile di produzione di Magallanes, in un'e-mail inviata il 22 agosto 2016 al capo reparto Rigoberto Garrido e Isaac Ollivet-Besson.
Nova Austral ha detto a Salmonexpert.cl, il sito gemello di Fish Farming Expert, che "non ha mai incaricato il personale di nascondere o manipolare le informazioni a Sernapesca, o di effettuare una doppia contabilità".
Per quanto riguarda le email incluse nel rapporto El Mostrador pubblicato ieri, l'azienda ha detto che verrà effettuata un'indagine interna "per confermare che non sono state modificate e manipolate dall'anonimo denunciante"
Revisione immediata
Marcela Lara, sub-direttore dell'acquacoltura di Sernapesca, ha dichiarato che il servizio ha attivato un'immediata revisione del caso e che richiedeva all'azienda di fornire maggiori informazioni. Verrà effettuato un audit in relazione ai casi di mortalità segnalati.
"Se questa relazione è vera, questo comportamento minaccia seriamente la trasparenza in campo sanitario e ambientale, e come servizio adotteremo tutte le azioni legali appropriate, poiché queste cattive pratiche mettono a repentaglio i passi sostanziali che sono stati fatti per passare ad un'acquacoltura sostenibile", ha detto Lara.
Le principali associazioni dell'industria cilena del salmone hanno chiesto a Sernapesca di chiarire se le affermazioni contenute nei notiziari sono vere.
Indagine essenziale
Il direttore generale della Salmon Growers' Association of Magallanes, Cristian Kubota, ha sottolineato il suo rifiuto "di qualsiasi pratica che vada contro le attuali normative con cui è governata l'industria del nostro paese. È essenziale che le autorità competenti svolgano un'indagine approfondita, per chiarire l'autenticità o la falsità dei fatti esposti".
SalmonChile ha indicato che "per quanto riguarda la denuncia presentata contro un'azienda di salmoni che non appartiene al nostro sindacato, ci auguriamo che l'autorità condurrà un'indagine per chiarire questa grave accusa e che, se vengono rilevate irregolarità, procederà con le opportune sanzioni".
Il direttore dell'organizzazione per la conservazione WWF Cile, Ricardo Bosshard, ha detto: "L'adulterazione di informazioni relative ad argomenti così sensibili come la mortalità del salmone costituisce una pratica assolutamente inaccettabile e condannabile, e dovrebbe essere indagata e chiarita il più presto possibile"
{{medias[7471].description}}