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#Novità del Settore
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PRENDERE IL VOLO CON IL BIOCARBURANTE
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Volare in aereo utilizzando carburante ricavato da semi di senape potrebbe sembrare uno scenario inverosimile, ma i ricercatori e gli agricoltori canadesi lo hanno già reso realtà. Il biocarburante prodotto localmente, convertito da semi di senape coltivata in modo sostenibile, è una prospettiva incoraggiante per rendere più verde l'industria aerea, un volo alla volta.
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Le emissioni di gas a effetto serra del settore dei trasporti dovrebbero aumentare nei prossimi anni, dato che la frequenza dei viaggi aerei continua ad aumentare. Sebbene questi contributi dei gas a effetto serra siano significativi, possono essere drasticamente ridotti con l'adozione da parte dell'industria e l'incorporazione dei biocarburanti. I ricercatori canadesi hanno collaborato con la NASA per produrre studi che dimostrano che l'alimentazione degli aerei con una miscela al 50% di biocarburante può ridurre le emissioni di particelle in media del 50-70%.
Il biocarburante è una forma di energia rinnovabile, prodotta da sostanze vegetali, come i rifiuti vegetali o le sementi. La scelta più promettente per alimentare gli aerei è un seme di senape industriale chiamato carinata, o Brassica carinata. Gli agricoltori coltivano spesso questa coltura molto produttiva di semi oleosi durante i periodi di maggese del ciclo colturale come coltura di copertura o per l'alimentazione animale. Mentre ci sono molte composizioni diverse di biocarburante, a seconda del materiale di partenza e del metodo di lavorazione, i semi di carinata hanno un grande potenziale per integrare o sostituire il carburante dei motori a reazione.
Agrisoma, con sede in Quebec, e SkyNRG, con sede ad Amsterdam, stanno attualmente producendo biocarburanti a partire dalla carinata fino agli aerei elettrici e, grazie alla produzione, vantano anche effetti ecologici complessivi. La carinata non solo assorbe CO2 durante la crescita, ma attira e supporta gli impollinatori durante tutta la fase di fioritura dello sviluppo. La produzione produce pochi rifiuti, poiché le proteine estratte dai semi vengono utilizzate per l'alimentazione del bestiame e l'olio rimanente viene raffinato in combustibile.
Sostituire i carburanti per aerei non è un compito facile, poiché le barriere logistiche come la compatibilità del motore e della temperatura, le prestazioni e i problemi di sicurezza sono difficili da gestire. Tuttavia, i semi di carinata sviluppati e coltivati in Canada sono promettenti per l'industria grazie alla facilità di lavorazione, all'elevata resa di olio e all'adattabilità alla crescita in ambienti diversi.
La produzione non è limitata al Canada e la carinata può anche fornire fonti locali di carburante per diverse regioni in crescita, come l'Uruguay, il Brasile e l'Argentina. Attualmente la Carinata viene prodotta in zone non adatte alla produzione alimentare, perseguendo uno degli obiettivi di Agrisoma: restituire alla terra ed evitare di spostare la produzione alimentare. Le loro partnership con le principali compagnie aeree come Quantas e Air Canada sostengono un'ulteriore infiltrazione dei biocarburanti nel settore.
Air Canada è stata a lungo un sostenitore dei biocarburanti, creando un precedente per altri paesi e compagnie aeree per adottare pratiche più economiche e rispettose dell'ambiente. I loro voli di prova con aerei alimentati a biocarburante hanno dimostrato la fattibilità e l'economia dell'adozione del biocarburante per le principali compagnie aeree. Quantas, WestJet, United e SpiceJet, tra gli altri, hanno effettuato voli alimentati da miscele totali o parziali di biocarburante.
La ricerca sui biocarburanti provenienti dal Canada ha prodotto altri candidati per la produzione locale di carburante, tra cui la camelina, un parente dei semi di senape. Questa coltura ad alta resa in olio è stata coltivata in Canada per qualche tempo, e mostra promettenti risultati anche nell'industria cosmetica e dei superalimentari. Mentre l'efficienza della produzione di biocarburanti a partire dalla camelina è ancora sotto inchiesta, Porter Airlines, con sede a Toronto, ha testato con successo i voli utilizzando una miscela di biocarburanti a base di camelina, fornita da Honeywell UOP dagli Stati Uniti.
La coltivazione di biocarburanti potrebbe essere la chiave per rendere più ecologico il settore dell'aviazione. Già soprannominato "diesel verde", il biocarburante coltivato localmente può essere miscelato con o sostituire completamente il carburante convenzionale usato per volare in aereo. Con il potenziale della tecnologia canadese che sviluppa colture biocombustibili ad alta resa e rispettose dell'ambiente, ci sono sicuramente molte opzioni pronte in tempo per il decollo.
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