Vedi traduzione automatica
Questa è una traduzione automatica. Per vedere il testo originale in inglese cliccare qui
#Ricerca e Sviluppo
{{{sourceTextContent.title}}}
L'iniziativa della riparazione e di sminatura ristabilisce i canali chiave di irrigazione, terreno coltivabile vicino a Mossul
{{{sourceTextContent.subTitle}}}
Il nuovo progetto la FAO porta i lavori, alimento agli Iracheni vulnerabili
{{{sourceTextContent.description}}}
Circa i 200 000 persone da Mossul ed attraverso l'Irak potranno guadagnare un reddito per la prima volta dallo stato islamico del Levant (ISIL) hanno preso le parti dell'area nel 2014, grazie ad un nuovo progetto la FAO che sta ristabilendo l'irrigazione a 250 000 ettari di terreno coltivabile.
L'acqua presto passerà ancora per i canali che hanno usato per alimentare alla terra una volta fertile circa 30 chilometri ad ovest di terza più grande città dell'Irak - di Mossul. Attraverso la componente del contante-per-lavoro del progetto, la FAO sostiene le famiglie vulnerabili che hanno bisogno dei soldi per i bisogni quotidiani, compresi alimento e vestiti, riscaldamento ed il trasporto. Molti di loro non hanno avuti occupazione pagata per almeno due anni.
I partecipanti stanno rimuovendo il canale principale dello schema nordico di irrigazione di Al Jazeera della sporcizia, delle pietre e dei detriti, che permetterà che alimenti ancora i piccoli canali in tutto il paesaggio d'agricoltura.
La FAO inoltre ha riparato la stazione di pompaggio che alimenta il sistema di canali dalla diga di Mossul. E, per la prima volta, l'agenzia sta collaborando con una società di sminatura per rimuovere il terreno coltivabile importante intorno ai canali delle ordinanze inesplose, in modo dagli agricoltori possono piantare i raccolti e pascere sicuro il loro bestiame.
Il progetto già sta avvantaggiandosi più di 3 000 persone ed è essenziale nell'ottenere le attività d'agricoltura nella parte posteriore di area in corso.
«Gli agricoltori qui non hanno potuti coltivare le verdure per due anni, poiché i canali di irrigazione si sono distrutti dai gruppi armati che inoltre hanno contaminato l'area con i dispositivi esplosivi,» hanno detto il EL-Zubi di Fadel, rappresentante della FAO nell'Irak. «Ristabilire la capacità della gente di coltivare e vendere in questa area è non solo importante per sicurezza alimentare ma anche per prosperità della costruzione e pace durevole nel paese,» ha aggiunto.
Agricoltori nella regione usata per esportare le verdure ed i raccolti, compreso grano ed orzo, in Siria ed altri paesi come pure milioni di persone di fornitura nell'Irak. Ora il paese conta sulle importazioni di verdura e della frutta.
«Raccogliamo i detriti in mucchi e poi fondiamo ogni quattro mucchi in un grande uno per l'escavatore per prendere e rimuovere dal canale,» ha detto Ahmed Mohammed di 23 anni, un padre di tre. «Mio fratello ha terreno agricolo e trarrà giovamento dal progetto pure. Ha usato per coltivare il grano ed orzo nell'inverno e verdure altre volte. Ora può coltivare soltanto le verdure quando la pioggia cade.»
Lo schema di irrigazione di Al Jazeera ha usato per essere una fonte essenziale di acqua per l'agricoltura, il bestiame ed il consumo interno. Circa 100 più piccoli canali nel sistema sono stati danneggiati, ponti inoltre sono stati scoppiati e la stazione di pompaggio nociva stava funzionando nell'ambito della capacità, con conseguente mancanze di acqua estreme.
Poichè il governo dell'Irak riprende il controllo di più aree, uno sforzo importante è necessario riabilitare l'infrastruttura critica in moda da potere riprendere la produzione agricola e le sussistenze possano essere ristabilite. La FAO sta cercando un finanziamento urgente di $89 milioni per rinforzare la sua risposta di emergenza, compreso la riabilitazione dell'infrastruttura agricola nociva, l'appoggio degli agricoltori per vaccinare ed alimentare il loro bestiame e l'ampliamento del contante-per-lavoro ed altre attività digenerazione. Il lavoro della FAO, in coordinazione con il governo iracheno, sostiene le famiglie che ritornano alle aree riprese, le famiglie internamente spostate, le comunità ospite ed i rifugiati dalla Siria. Il progetto in corso sullo schema di irrigazione di Al Jazeera è costituito un fondo per con il programma di sviluppo delle nazioni unite (UNDP).