Sfruttare al massimo la tecnologia 3D

Maxpull, produttore specializzato di verricelli, utilizza la tecnologia CAD per offrire un'esperienza cliente migliorata.

Il produttore giapponese Maxpull ha reso più semplice che mai per i clienti ottenere tutte le informazioni sui suoi argani industriali di livello mondiale.

I visitatori del sito Web dell’azienda possono ora esaminare rappresentazioni CAD 3D interattive dei suoi argani, con viste sia esterne che interne dei prodotti. Creata utilizzando la piattaforma iCAD di Fujitsu, questa funzionalità all'avanguardia consente inoltre di scaricare la grafica su file compatibili con una gamma di software di progettazione.

"Questo sistema epocale consente di visualizzare e gestire in modo semplice e intuitivo i dati 3D su uno smartphone, un tablet o un PC", afferma il presidente di Maxpull, Koichi Ono. "Il nostro personale di vendita può spiegare facilmente la struttura interna dell'argano senza portare la macchina vera e propria al cliente e smontarla sul posto."

L'accesso al nuovo strumento non richiede alcuna registrazione preventiva, aggiunge Ono: "Abbiamo ritenuto che, per garantire una reale facilità d'uso, dovessimo ridurre il tempo impiegato per accedere o registrarsi prima di ottenere i dati del prodotto."

Tra l'ampia varietà di argani Maxpull, un articolo di spicco è il BMW monofase 100V aggiornato. Dotato di una maggiore compattezza, può essere installato in spazi ristretti; inoltre, l'argano ora ha un tempo di funzionamento continuo più lungo. "Dal suo lancio, avvenuto lo scorso anno, le vendite sono aumentate costantemente", rivela il signor Ono.

Tali prodotti realizzati con perizia hanno reso Maxpull un leader nazionale - e l'azienda ha anche una portata globale crescente, aiutata dalla sua presenza sul mercato B2B online francese Virtual Expo e dalla sua partecipazione a fiere internazionali in diversi paesi. Inoltre si prepara a tenere una propria mostra, in formato online-offline.

“Con la pandemia, la cultura è cambiata da offline a online”, afferma Ono. “Tuttavia, se le informazioni di cui hai bisogno richiedono tutti e cinque i sensi, una mostra online non è l’ideale. Inoltre, le trattative in loco possono essere più lente. Ecco perché stiamo progettando una mostra ibrida in cui selezioniamo e invitiamo i visitatori interessati a un evento online a partecipare di persona come nostro obiettivo principale”.