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#Ricerca e Sviluppo
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Scienziati di aiuto “di Martian Gardens” trovare le migliori verdure per svilupparsi su Marte
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«Giardini marziani» simulati permettere che gli scienziati della NASA provino quali piante possono svilupparsi su Marte. Questa foto mostra i risultati di uno studio preliminare sulle piante della lattuga. Da sinistra a destra: semi della lattuga sviluppati nel suolo di impregnazione, in simile marziano con le sostanze nutrienti aggiunte ed in simile senza sostanze nutrienti.
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«I giardini marziani» simulati stanno aiutando gli scienziati della NASA ad imparare quali astronauti delle piante potrebbero potere svilupparsi sul pianeta rosso.
Un viaggio di andata e ritorno umano a Marte può prendere finchè 2 e 1/2 anni ed una sfida principale per questi generi di missioni estese sta determinando come imballare abbastanza alimento per quegli astronauti. Come tale, gli scienziati stanno studiando i modi affinchè gli astronauti coltivino i loro propri raccolti ed estendere il loro approvvigionamento di generi alimentari, perché i semi prendono meno stanza ed hanno una durata di prodotto in magazzino più lunga sul veicolo spaziale che le piante mature fanno.
«I giardini marziani simulati,» sviluppato a Kennedy Space Center della NASA ed all'istituto dello spazio di Buzz Aldrin di tecnologia di Florida, stanno aiutando i ricercatori a sormontare le sfide di produzione alimentare connesse con il paesaggio sterile di Marte.
Coltivando su Marte è molto differente dall'agricoltura sulla terra. Il suolo marziano consiste della roccia vulcanica schiacciata senza materiale organico, rendente la quasi impossible affinchè la flora sopravviva a, secondo una dichiarazione dalla NASA.
«Stiamo utilizzando gli avanzamenti nella scienza per imparare circa produzione vegetale aumentante completare le diete degli astronauti,» Trent Smith, project manager per l'esperimento del sistema di produzione di verdure (verdura) a Kennedy Space Center della NASA, ha detto nella dichiarazione. L'esperimento della verdura ha permesso che gli astronauti facessero il giardinaggio negli esperimenti di comportamento e dello spazio su biologia vegetale sulla Stazione Spaziale Internazionale.
Il suolo che è utilizzato «nel giardino marziano» è stato raccolto dalle Hawai ed è stato scelto perché simula il genere di suolo trovato su Marte. Facendo uso di questo suolo hawaiano, i ricercatori hanno provato quanto suolo dovrebbe essere usato e quale sostanze nutrienti dovrebbero aggiungersi al suolo, affinchè i vari raccolti raggiungessero crescita ottimale.
Per esempio, i ricercatori hanno provato come la lattuga si sviluppa nel simile del tipo di Marte del suolo. Hanno paragonato i loro risultati alle piante della lattuga sviluppate nel simile del suolo alle sostanze nutrienti aggiunte come pure alla lattuga piantata nel suolo di impregnazione normale. Questo esperimento ha rivelato che la lattuga coltivata nel simile del tipo di Marte del suolo senza le sostanze nutrienti aggiunte ha assaggiato lo stessi solo le radici più deboli avute e un tasso più lento di germinazione (cioè hanno preso più lungamente per svilupparsi), secondo la dichiarazione della NASA.
In futuro, i ricercatori progettano di provare come i raccolti quali i ravanelli, la bietola, il cavolo, il cavolo cinese, le taccole, i peperoni nani ed i pomodori vanno nel simile marziano del suolo.
«Le scoperte fatte in questi “a giardini marziani basati a terra” apriranno la strada per gli studi futuri e sviluppo tecnologico in termini di produzione alimentare affidabile e efficiente lontano dal pianeta domestico,» Ralph Fritsche, project manager senior per produzione alimentare a Kennedy Space Center, ha detto nella dichiarazione. «Siamo giusti all'avanguardia di questa ricerca.»